Le leggi personali non sono molto numerose. È divertente vedere sino a che punto manchiamo di immaginazione per sminuirci. Ed ecco qualche esempio:
«non valgo niente», «non sono niente», «non esisto», «non sono all'altezza», «deludo sempre tutti», «non sono amato».
La sua completa integrazione necessita di una ricerca approfondita sulle sue implicazioni e le sue derivazioni in tutti gli aspetti dell'esistenza.
Quando la nostra legge personale viene integrata, essa diviene la nostra legge eterna, cioè il gioiello del nostro mentale, il sostegno della nostra pulsione di vita.
Il primo riflesso allorché si trova la propria legge personale è di trasformarla a livello semantico. Anche se questa inversione semantica non basta ad integrarla, è comunque stimolante.
Esempi di inversione della legge personale in legge eterna:
- «non valgo niente» si trasforma nel suo opposto:
- «poiché io, …**, sono stato creato/a perfetto/a io sono perfetto/a ed il mio valore è infinito»
- «non sono niente»
- «io, …, esisto unito/a a Dio e a tutto il creato»
- «non esisto»
- «io, …, esisto e la mia esistenza è fondamentale per l'universo»
- «non sono all'altezza»
-
«il mio essere e le mie azioni superano tutte le speranze e le aspettative»
- «deludo sempre tutti»
- «tutto ciò che faccio e tutto ciò che io… sono, riempie l'universo e gli altri»
- «non sono amato»
- «io, …, sono amato/a incondizionatamente»
