I Cicli VII┬░

  • Lasciatevi andare ai vostri ritmi interiori.
  • Respirate, osservate le tensioni, i vuoti, i freddi.
    Respirate e ad ogni inspiro rilassatevi sempre di più.
    Respirate e ad ogni espiro, permettete alle inquietudini, ai dubbi, alle tensioni di scivolare via.
    Respirate fino a raggiungere una soglia di concentrazione e di coscienza profonda.
  • Cercate nel vostro corpo un punto di luce, un unico punto, piccolissimo, infinito.
    Concentrate tutta la vostra attenzione verso questo punto.
    In un primo tempo osservate questo punto.
  • Poi, che la vostra attenzione permetta a questo punto di luce di intensificarsi.
    Il punto diventa sempre più luminoso.
    La vostra visione interiore si fonde nell'intensità della lucentezza di questo punto di luce.
  • Allora questa luce non può che irradiare e diffondersi in tutto il vostro corpo.
  • Tutte le zone d'ombra s'illuminano l'una dopo l'altra
    Siate attenti a respirare con attenzione in ogni zona d'ombra in modo da aiutarla ad accogliere la luce.
    Là dove splende la luce, l'oscurità si dilegua. L'oscurità non esiste, è solo l'oblio della luce. Richiamate la luce: è semplicissimo!
  • Adesso che il vostro corpo riscopre un primo gradino del suo stato di luce, percepitevi.
  • Siete un essere creativo, innocente, puro, bello.
    Sentite il vostro potenziale, la vostra realtà di luce e d'autenticità.
    Identificatevi pienamente in quest'autenticità e sentitevi capaci di esprimerla maggiormente in ogni istante nella vostra vita.
  • Chiamate alla vostra visione l'essere che sembrate essere di solito, quest'essere che si arrabbia, si perde, si scontra e si ferisce.
    Consideratelo con amore e compassione, con amicizia, simpatia e forse, un po' di divertimento.
    Vedete le sue false lotte, le sue vane angosce, i suoi inutili dolori.
    Vedete ogni suo e prendete la decisione di provare sempre ad osservarvi con compassione quando cadete in errore.
    Prendete la decisione adesso di utilizzare tutte le situazioni della vita per superare le illusioni, evolvere ed accogliere l'autenticità.
  • Poi tornate alla coscienza del vostro corpo fisico nella sua totalità, ritrovate il senso della gravità terrestre e aprite gli occhi.

In realtà, l'unica via intrapresa dall'essere in evoluzione, è la presa di coscienza della sua unità con l'essere autentico.

L'essere autentico, chiamato anche, " Essere interiore ", ha una presenza sia conscia che inconscia: dirige tutte le nostre azioni (mentale o fisiche) che portano verso la vitalità, la creatività e la condivisione.

L'essere interiore corrisponde perciò ad una forza psichica individualizzata e potente. Non si tratta solamente di una visione della mente ma di una realtà attiva.

Unirsi all'essere interiore, è renderlo sempre più cosciente, fino a che l'insieme della nostra personalità s'identifichi all'autenticità.

All'inizio della sua evoluzione, l'individuo ignora totalmente l'essere autentico. Subisce la sua influenza negli atti morali, religiosi, civici, "umani".

Più un individuo si trasforma, più si affida all'essere interiore per raggiungere l'armonia.

Uno dei ruoli dell'essere autentico è di portare l'essere in evoluzione verso la riuscita della propria trasformazione, all'unione.

EVENTI

Antonio Franco | Breath Trainer & Counselor
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