L'integrazione vibratoria lavora con delle tendenze ancora meno conosciute delle comunicazioni corporee inconsce, tocca la programmazione della specie in noi, le abitudini archetipali.
Non si tratta di cercare di creare un «superuomo» od un «mutante», ma di permettersi di superare i limiti fissati dalla storia e dalle abitudini umane.
L'integrazione vibratoria non può impiegare il pensiero, né l'immaginazione, né l'energia, né l'emozione, né il corpo, né la psicologia. L'integrazione genetica si realizza con la consapevolizzazione del PMI, l'integrazione vibratoria si effettua grazie alla consapevolizzazione della vibrazione del PMI.
Da notare che l'integrazione genetica e, a fortiori, l'integrazione vibratoria non possono riuscire che in quelli che hanno armonizzato la loro personalità grazie al controllo ed alla pratica dell'integrazione personale.
Quelli che vogliono evitare lo stadio dell'integrazione personale sono, in effetti, alla ricerca di un bozzolo d'isolamento spirituale. Tentano di fuggire la loro vita, le loro emozioni, i loro pensieri e la loro realtà. I loro sforzi di trasformazione e di completamento sono, purtroppo, in questo caso destinati al fallimento.