Tuttavia, si può ugualmente praticare in presenza di un'altra persona. Tale persona apporta uno sguardo esterno che arricchisce, crea uno spazio sicuro nel quale ci si può lasciare andare, interviene con intelligenza ed amore: accompagna colui/colei che respira nella sua analisi, il suo vissuto ed il suo viaggio.
L'accompagnatore può essere un professionista od un praticante esperto non professionista. In entrambi i casi, s'instaura una relazione che solleva importanti questioni deontologiche. E dal rispetto di questa deontologia dipende, in gran parte, la qualità del lavoro svolto.
La persona che compie un cammino nel respiro viene designata i termini di «accompagnato», «apprendista», «studente» o di «praticante».
Il trainer, o «accompagnatore», è la persona che la dirige durante una seduta di respirazione (sia per l'Innerbreathing che per altre scuole).
