Allora ho presa l'abitudine di riflettere su quello che vorrei fare e buttare giù una lista scritta, dando delle priorità alle mie aspettative.
E per ogni voce della lista cerco di essere preciso, aggiungere particolari, in modo da chiarirmi il più possibile le idee e capire cosa per me è importante e cosa secondario (ad esempio voglio una nuova casa, ma come deve essere? Un appartamento, una casa di campagna, luminosa, col camino oppure no).
Quando le cose si scrivono ci appaiono in modo diverso, più profondo: ci si rende conto che alcune cose non sono veramente importanti, che ci ripetiamo che vorremmo fare una certa cosa ma in realtà non ce ne importa nulla. Altre, al contrario, meritano più impegno, più energia!
E la mia lista la appenderò da qualche parte, forse sul grande specchio in bagno, oppure dietro la porta di ingresso, non lo so, ma voglio averla sotto gli occhi tutti i giorni per ricordarmi cosa voglio ottenere e… sentirmi libero di cancellare quello che dovessi capire non è più importante per me.
Buon 2009 a tutti…
