Si evidenzia un grande passo in avanti rispetto alla seduta collettiva in quanto la persona che respira beneficia dell'attenzione totale di uno o due accompagnatori. Le questioni del ciclo e della protezione sono, di conseguenza, completamente risolte (a condizione che lo scambio non sia soggetto ad un orario limitato ma ci si dia il tempo per portare a termine il ciclo di ogni partecipante).
I problemi che rimangono sono, evidentemente, quelli del voyeurismo e della commistione energetica ed emozionale, ma il problema scompare se un gruppo lavora isolatamente da altri gruppi
Benché importanti, essi sono, tuttavia, sminuiti dalla presenza dell'accompagnatore individuale che isola energeticamente ed emozionalmente la persona di cui ha la responsabilità. Questo implica, è evidente, che l'accompagnatore sia competente. Non si può chiedere a due principianti di assistersi reciprocamente.
I gruppi di scambio offrono anche il vantaggio di tutte le esperienze di condivisione: accompagnando un altro avanziamo anche noi.
