Nella prima parte viene illustrata la fisica moderna, i cambiamenti rispetto alle teorie di Newton e come queste (come il meccanicismo) non siano più in grado di spiegare il mondo e come, dunque, il pensiero si sia dovuto evolvere in nuove direzioni.Nella seconda parte invece, vengono introdotte le basi del pensiero orientale, dall'induismo allo zen, passando attraverso l'evoluzione del buddhismo ed il pensiero cinese.Una volta presa dimestichezza con questi sistemi di pensiero, Capra si lancia nell'illustrazione delle corrispondenze fra la fisica moderna e la saggezza orientale, parlandoci dell'unità di tutte le cose e del superamento del concetto di opposti o proponendoci una differente visione dei concetti di spazio e di tempo, che sono alla base della visione quotidiana della nostra vita.
Come diceva un maestro zen del secolo scorso, noi crediamo di nascere nel mondo e, quando moriamo, di lasciarlo. In realtà quando nasciamo, un mondo nasce con noi ed esso scompare quando noi moriamo.
Fritijof Capra, nato a Vienna nel 1939, è un fisico teorico ed economista. E' Tra i fondatori del "Center for ecoliteracy" a Berkeley, in California, che promuove l'ecologia e l'educazione per un sistema di sviluppo sostenibile.
Il Tao della fisica