
Sulla parte esterna del foglio sta scritto: "che il tuo orgoglio non ti faccia dire: «come si permette costui di scrivere questo?» Perchè è proprio come tu credi, io sono un servo inutile, il più inutile tra i servi del Signore, ma egli ha voluto servirsi di me. Con profonda amicizi, Andrea
Poi ho aperto il foglio, leggendo queste righe…
Per troppo tempo sei stato lontano da me, mettendo te stesso nella tua vita al primo posto. Forse, a volte, non te ne sei neanche accorto.
Tu dicevi: vado cercando che cosa il Signore vuole da me", mentre eri tu che chiedevi al Signore ciò che volevi senza, per altro, avere in mente qualcosa di preciso in testa (questo perché Lui non te lo ha permesso).
Sì, non ti ha permesso di perderti per le tue strade… ora ti conduce per mano e, quando meno te lo aspetti, ti strapperà dalla sofferenza e "ti condurrà in una terra da giardino…" (Geremia).
Il Signore ha dato, il Signore ha tolto… e quando toglie è per donare qualcosa di più grande. E se tu questo lo credi impossibile ora, quel giorno egli ti stupirà, tanto grande è la potenza del Signore.