Conoscere la tecnica vuol dire assicurarsi la riuscita, la sicurezza e la dolcezza della seduta di rebirth.
Non chiedereste ad un debuttante di fare un triplo salto sul ghiaccio prima di avergli insegnato a pattinare. Non si domanda ad un accompagnato di lanciarsi in visualizzazioni, in regressioni ed in esercizi di energetica prima di avergli insegnato a respirare coscientemente.
La respirazione cosciente circolare e connessa non s'improvvisa: la si impara.
2. Lo stadio psicologico e simbolico
Lo stadio psicologico e simbolico include i processi legati al pensiero creativo: la scoperta e la guarigione del trauma di nascita, della sindrome d'infantilismo, della pulsione di morte, ecc.
Questo livello implica una dimensione psicoterapeutica: il dialogo è largamente incoraggiato, l'immaginario serve come materia prima, il mentale è attivato, analizzato e trasformato.
Le due trappole principali da evitare sono avviare il processo psicologico prima di avere resa salda un minimo di tecnica e poi prolungarlo inutilmente (ricordatevi che un trainer non è uno psicoterapeuta!).
3. Lo stadio energetico
Lo stadio energetico permette di scoprire e di padroneggiare i movimenti dell'energia nel corpo. Questo livello fa appello a dei principi d'integrazione differenti da quelli messi in atto negli stadi precedenti.
4. Lo stadio vibratorio
Lo stadio vibratorio non è raggiunto spontaneamente che in casi eccezionali: richiede, come condizione, un equilibrio psicologico ed energetico così come una profonda padronanza delle tecniche di respirazione e di coscienza. Il respiro vibratorio, con la coscientizzazione della vibrazione, mette in movimento un potere creatore sovramentale.