1. Origine dei pensieri inibitori
La performance mentale, che è costituita da pensieri neutri, benefici ed inibitori, è generata dalla competenza mentale. Ora, la competenza mentale non contiene che pensieri benefici. Di conseguenza, da dove vengono i pensieri inibitori?
I pensieri inibitori non esistono in quanto tali. Essi sono semplicemente la negazione dei pensieri neutri o benefici: essi negano l'autenticità e la perfezione dell'esistenza.
In questo senso, sono illusori, non corrispondono ad alcuna verità, negano e distorcono la verità.
Esempi:
«Io non sono all'altezza» è la negazione di «Io sono perfetto e riesco in tutto
quello che intraprendo »
«Io non sono amato/a» è la negazione di « Io sono amato/a »
«Il mondo è marcio» è la negazione di « Il mondo è meraviglioso »
Quindi al centro di ogni pensiero inibitore persiste un nocciolo creatore, un pensiero autentico, benefico o neutro. Integrare un pensiero inibitore è ritrovare ed affermare il nocciolo creatore di questo pensiero.
I pensieri benefici o neutri sono chiamati pensieri autentici ed i pensieri inibitori pensieri illusori.
Attenzione!
Questo non vuol dire che sia sufficiente invertire una frase/pensiero per cambiare la sua esistenza. Il processo di integrazione è un po' più complesso.
2. L'inconscio
La performance mentale presenta un aspetto conscio ed uno inconscio. L'inconscio è dovuto, in psicologia creatrice, a due tipi di rimozione:
La rimozione negatrice si manifesta quando si afferma che una situazione è all'origine di un pensiero. Si nega, allora, che la situazione sia stata creata da un pensiero. Per chiarificare questo punto essenziale, citiamo un esempio di Leonard Orr.
- la maggior parte delle persone segue la logica seguente: è perché non ho soldi nel mio conto in banca che penso « io sono povero ».
- questa attitudine nega che il pensiero « io sono povero » ha generato la situazione « non ho soldi nel mio conto ».
- di conseguenza, il pensiero « io sono povero » è rimosso: esso ha perduto il suo stato di creatore. Invece di essere considerato come la causa dell'esperienza esso è stato considerato come la sua conseguenza. Il pensiero è stato confuso con la realtà.
- «disfare» questa rimozione è invertire questa logica, è rendere a «io sono povero» il suo stato di pensiero creatore: è perché penso « io sono povero » che non ho soldi.