a. la dispersione dell'attenzione dell'accompagnatore,
b. l'impossibilità di armonizzazione tra l'accompagnatore e gli accompagnati,
c. il non rispetto del ciclo personale dell'accompagnato,
d. la confusione emozionale,
e. la confusione energetica,
f. il voyeurismo.
La dispersione dell'attenzione dell'accompagnatore
L'attenzione dell'accompagnatore partecipa, in modo energetico e psicologico, all'integrazione dei blocchi dell'accompagnato. Essa si aggiunge, come un dono, al potere di guarigione della persona che respira.
D'altra parte, l'attenzione stimola l'intuizione e determina il gesto appropriato, la parola giusta e la comprensione del vissuto dell'accompagnato.
Ora, il potere dell'attenzione consiste nel suo orientamento unico e costante: un'attenzione dispersa è sminuita o, addirittura, rovinata.
In una seduta collettiva, l'attenzione dell'accompagnatore si disperde fra tutti gli accompagnati e perde così la sua concentrazione e la sua forza. Indebolendosi essa cerca vanamente di raggiungere il suo obiettivo.
Gli avvenimenti di una seduta di respirazione cosciente sono ricchi e densi: ogni accompagnato merita l'attenzione focalizzata, continua e totale di almeno un accompagnatore.