1. avviare la respirazione nel primo centro ed il processo di visualizzazione
- Concentrate l'attenzione nel terzo occhio, alla radice del naso, dove ha sede la visione psichica.
- Lasciate che il campo della visione interna si trasformi totalmente in uno schermo di luce indaco che, seguendo le indicazioni della visualizzazione, si anima e si colora poco a poco.
2. Il viaggio verso le rive della foresta
Questa tappa permette di effettuare il viaggio verso l'immaginario e l'intimo dell'inconscio.
- Visualizzate un corso d'acqua, quale che sia, fiume, torrente, mare, oceano ecc…
- Seguite questo corso d'acqua: galleggiate, nuotate, sorvolatelo come un'aquila, prendete un'imbarcazione, canoa, piroga, catamarano, zattera, piroscafo, ecc.
- Commentate il viaggio geografico ed interiore: che la traversata sia anche una traversata della coscienza verso l'immaginario.
- Accostate alla riva di una terra, dove vi sentite dentro di voi completamente al sicuro, la terra che accoglie il vostro santuario, il luogo della vostra intimità più totale, il rifugio della vostra verità.
3. La spiaggia
Quando si accosta a terra, si penetra nel regno dell'immaginario. La coscienza ha già intrapreso il suo viaggio.
- Osservate la spiaggia: è fatta di sabbia fine e dorata? Di ciottoli? Di ghiaia? Di pietra? D'erba? Di terra? Sentitela sotto i vostri piedi quando accostate. È tiepida? Calda? Fresca?
- Chi vi accoglie in questo luogo amichevole e caloroso? Degli animali? Degli esseri magici? Dei saggi? Degli angeli?
- Quale luce bagna questa spiaggia? Il crepuscolo? Il sole pieno? La notte? La luce di una luna? Di due lune?
- Non dimenticate che tutto in questo luogo è fatto per soddisfarvi, rassicurarvi, confortarvi ed accogliervi.
- Quali sono i colori, i suoni, gli odori, le sensazioni?
- Riposatevi, sentite la brezza, il vento, il respiro, respirate.
4. La foresta
Vicino a voi inizia una foresta, una foresta di serenità e di sicurezza.
- Quali sono le tinte di questa foresta? Autunnali? Estive? Gli alberi hanno le foglie? Dei frutti? Può anche darsi che si tratti di una foresta magica, una foresta di gemme, di pietre preziose.
- Penetrate in questa foresta tramite un sentiero, una strada, un viale.
- La strada nella foresta conduce al santuario interiore, esso si realizza nell'essere e nella foresta.
- Lasciatevi condurre dalle sensazioni di questo avanzare: galleggiate, camminate, volate?
- Ascoltate i rumori, osservate i movimenti, gli animali, gli esseri magici e meravigliosi, osservate può darsi la vostra solitudine, meravigliosa solitudine, dolce solitudine, in solitudine.¹
5. Il santuario
- Nel cuore di questa foresta, come nel cuore del vostro essere, si trova il vostro santuario interiore. Il luogo della vostra sicurezza, della vostra conoscenza e della vostra saggezza.
- In questo santuario voi siete completamente al sicuro, potete cercare sostegno, provocare degli incontri, riposarvi semplicemente, ricaricarvi, rigenerarvi.
- Forse si trova in una radura, forse in una grotta, in una capanna, in un palazzo.
- Osservate questo santuario sin nei minimi dettagli, penetratelo e trovate il suo centro, il vostro rifugio.
- In questo rifugio, un atteggiamento di serietà e rispetto è d'obbligo. Prendete posto, sistematevi, sedetevi ed osservatelo attentamente…
Si può fermare la visualizzazione a questo stadio. Diviene dunque una «visualizzazione del santuario», cioè una meditazione che permette di trovare in sé un luogo di sicurezza e di ricarica.
6. L'incontro
- Sentite un rumore di passi, qualcuno si avvicina. Qualcuno che portate in voi, qualcuno con il quale dovete completare la vostra relazione. Può darsi amiate questa persona, può darsi la detestiate. In ogni caso la conoscete ed essa è importante nella vostra vita…
- Lasciate questa persona avvicinarsi ed invitatela a sedersi davanti a voi.
- Guardatela e sentite in voi tutto ciò che rimonta avendola di fronte. Sentite ogni singola, intima emozione.
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Soprattutto ricordatevi di questo: siete al sicuro in questo luogo, questa persona si trova nel vostro santuario segreto, è tenuta a rispettare i vostri desideri e le vostre regole senza tema di smentite. Essa lo sa.
7. Il completamento
- Esprimete tutti le vostre impressioni, emozioni, pensieri, rancori, rimpianti, rimorsi e segreti inconfessati – tanto nell'amore che nel risentimento – a questa persona.
- Essa è obbligata ad ascoltarvi ed a rispettarvi.
- Essa vi risponde dal suo cuore e con la sua verità.
- Continuate il dialogo sino a giungere ad un punto di completamento e di amore.
- Guardate questa persona negli occhi sino al più profondo della sua anima, datele il vostro amore ed il vostro perdono.
- Prendetela fra le vostre braccia, sentite la tenerezza e l'abbandono di questo gesto e, quando vi sentirete pronti, lasciatela ripartire in tutta tranquillità: ora sapete che potrete ritrovarla ed amarla ogni volta che vorrete. Non potete più perdere quello che avete riscoperto con lei.
- Ringraziatela di essere venuta, dal profondo del vostro cuore.
8. La partenza
- Ripercorrete all'inverso il cammino che avete fatto, nel dettaglio e con serenità: riposo nel santuario, ultimo sguardo al santuario, strada nella foresta, la spiaggia, il corso d'acqua.
- Ritornate nel terzo occhio e lasciate che lo schermo della vostra immaginazione ritorni all'indaco.
9. Ritorno al ciclo di respirazione
Respirazione nel primo centro con attenzione nel cuore, poi in tutto corpo.
Ritorno alla coscienza abituale.
