La decorporazione che avviene nelle prime fasi della seduta fornisce materiale alla persona per raccontare successivamente la propria esperienza, ma spesso non aiuta il soggetto a ricomporre e concludere le esperienze che il respiro ha richiamato alla coscienza. È preferibile, in questo caso, riportare l'accompagnato alla presenza tramite schiocchi di dita, suggererendo il ritmo respiratorio vicino all'orecchio o, in alcuni casi, utilizzando dei cimbali tibetani, il cui suono provoca una "caduta" della coscienza, attraverso i chakra, dal basso verso l'alto.