
- Nel sistema tibetano, i chakra principali identificati sono cinque.
- Il significato di questo termine è ruota, plesso o vortice.
I sette chakra sono (dal basso verso l'alto):
- Muladhara o chakra della radice,
- Swadhisthana o chakra pelvico,
- Manipura o chakra del plesso solare,
- Anahata o chakra del cuore,
- Vishudda o chakra della gola,
- Ajna o chakra del terzo occhio,
- Sahasrara o chakra della corona.
- Il sesto chakra si chiama in sanscrito Ajna chakra, che significa autorità, comando, potere illimitato. Guida il potere creatore, lo collega alla verità ed alla concentrazione.
Nella tradizione occidentale lo si chiama «terzo occhio» perché si considera che la chiaroveggenza, la visione della verità, abbia la sua origine in questo punto.
È ugualmente il luogo di centralizzazione dell'attenzione. È tramite esso che noi vediamo con gli occhi chiusi, che concepiamo mentalmente lo spazio ed i movimenti.
- Durante una seduta di Innerbreathing, è possibile sciogliere un blocco evidenziato dal respiro, agendo sul chakra di riferimento.