Qulcuno potrebbe sorprendersi della recensione di questo libro, dedicato alla comunicazione con il cane. Magari chi mi conosce (e conosce la mia passione per gli animali) penserà ad una svolta “canina” del sito.
Invece la scelta è dovuta al carattere un po' particolare del libro, dovuto al fatto che l'autrice, psicologa animale ed esperta di terapia comportasmentale per cani, ci presenta venti storie di cani nelle quali il problema è spesso l'umano. Con le sue paure, le sue convinzioni, gli atteggiamenti arroganti o semplicemente l'incapacità di diventare empatico con il cane, ovvero il cercare di vedere il mondo dal punto di vista del quattrozampe. Non a caso nellaseconda di copertina si parla di storie di psicologia canina e umana, ma sopratutto storie di persone che, grazie ai loro animali, imparano a guardare dentro di sé ed a migliorare non solo il rapporto con il proprio cane, ma anche quello con se stesse.
«La capacità invidiabile dei cani di cambiare idea su di noi dall'oggi al domani (addirittura sul proprio padrone!) dipende dal fatto che interagiscono ogni giorno con il nostro vero io, senza lasciarsi sfuggire nessuna novità, anzi prendendo ogni cambiamento molto sul serio. Al contrario, noi esseri umani possiamo vivere per anni con una persona senza renderci conto che non è più la stessa.»
La donna che balla con i cani:
