cipolle,
olive nere oppure taggiasche,
capperi,
pomodori (facoltativi),
farina,
acqua,
olio extravergine di oliva,
sale e pepe.
Per l'impasto:
300 gr. Di farina,
2 o 3 cucchia di olio,
un bicchiere di acqua tiepida,
sale.
Tagliate le cipolle a fette spesse e mettetele in una grossa pentola, dove avrete già scaldato l'olio. Salate e pepate.
Fatele cuocere sino a che non siano divenute come purè (circa un'ora e mezza): inizialmente cuocete a fuoco alto, poi abbassatelo per continuare la cottura.
Quando sono quasi cotte, aggiungete le olive (a cui avrete tolto l'osso), i capperi¹ e, per chi vuole, i pomodori tagliati a pezzettini.
Intanto unite gli ingredienti dell'impasto mescolandoli con l'acqua tiepida, impastate con cura e mettete il tutto in un sodo² coperto.
Quando le cipolle sono quasi pronte, stendete la pasta e mettetela in uno stampo rotondo (quello che i napoletani chiamano "ruoto", se non sbaglio) che avrete unto con dell'olio. Il bordo della torta deve essere alto!
Aggiungete il ripieno e ricoprire con della pasta.
Infornate a 220° per circa dieci minuti, poi abbassate a 180°. Cuocete per 40 minuti circa, oppure fino a coloritura dell'impasto.
Per la farcitura, se lo gradite, potete utilizzare del tamari invece del sale. Darà un gusto diverso alla vostra torta.