"La metafisica intuitiva, convinta dell'esistenza di una scorciatoia privilegiata per giungere alla 'verità', scambia l'avere un'esperienza per il sapere qualcosa di essa".
L'importanza di questo passaggio è nel ricordare ad ogni praticante, qualunque sia la sua pratica, che avere vissuta un'esperienza non è il culmine della pratica nè tantomeno fa di noi degli esperti in materia. La continuità della pratica, la riedizione dell'esperienza, il suo padroneggiarla, questo fa di noi degli esperti.
In certi casi, padroneggiare un'esperienza può anche significare che si è capaci di abbandonarsi ad essa quando arriva, non necessariamente il solo saperla costruire.